UOMINI SENZA PIU' LE ALI
Mario Lobbièt (piccolo loggiato) oggi è proprio arrabbiato
guarda in giro se vede una Clio
non ha paura di rimanerci secco
e grida: "Adesso vengo a prenderti, perdìo!"
E' stanco di veder piangere sua figlia
e il cellulare che urla, urla, urla...
Quello ha bisogno di uno che lo meni
la ragazza è troppo buona, troppo buona...
Mario Lobbièt è andato dal maresciallo
quello gli ha detto: "E' meglio non denunciarlo
non hai in mano praticamente niente
rischi che riducano sul lastrico te
se lo vedo proverò a dirgli due scemenze
però abbiamo le mani legate, legate
gli stringerò un po' i panni addosso
non può andare avanti anni..."
L'uomo passa la vita a raccontare balle
da bambino fino a quando muore
con gli amici al bar a vantarsi delle sue farfalle
ma con l'anima chiusa da un catenaccio
uomini senza più le ali...
Mario Lobbièt sa che non sa abbastanza
ma sa anche che è meglio per tutti sia così
lui a sua figlia non ha mai detto granchè
ma ultimamente viene a cercarlo lei:
"Papà, quello là fuori non è a cento
mi segue ogni momento
gli ho detto che non sono più sicura
ma adesso ho paura, paura..."
Mario Lobbièt sono anni che non parla più
cambia i fiori e pensa solo a lei
non c'è da andare molto a parlargli
ti risponderà in continuazione che
quando uscirà lui sarà lì
a trascinarlo all'Inferno, all'Inferno
nessuno però gliela porterà indietro
era meglio nessuno che due
poi Mario è troppo buono
L'uomo passa la vita...
Mai nessuno che gli ha parlato col cuore aperto
mai nessuno gli ha insegnato che a volte si perde
partire soldato è come sposarsi
duri fuori e molli dentro come noci
uomini senza più le ali
uomini senza più le palle